Viaggi e vacanze per disabili: accessibili, organizzati e divertenti per non rinunciare a relax e avventura

Viaggi e vacanze per disabili: accessibili, organizzati e divertenti per non rinunciare a relax e avventura

Crescono proposte e facilitazioni per viaggi organizzati a misura di disabili, impariamo a scegliere

Viaggiare in carrozzina o con una disabilità senza troppe rinunce è sempre più fattibile sia in all’estero sia in Italia. Qualcosa finalmente sta cambiando nella cultura e nelle legislazioni, e soprattutto negli adeguamenti delle barriere architettoniche e nelle possibilità messe a disposizione da tecnica e tecnologia. Le possibilità crescono, quindi si possono scegliere le proposte di viaggio e vacanza più adatte alle proprie esigenze.

Vacanza o viaggio itinerante, barriere e facilitazioni: informiamoci

Un vacanza stanziale o un viaggio itinerante sono quasi ovunque possibili per i disabili, chi debba muoversi con una carrozzina o sia ipovedente. Alberghi, ristoranti, mezzi di trasporto e città stanno via via adeguando barriere architettoniche e servizi. La voglia di vacanza o di viaggio in una capitale straniera è oggi realizzabile piuttosto facilmente anche da chi abbia una difficoltà motoria. È però fondamentale informarsi accuratamente e valutare le proposte.

Qualche consiglio per partire sicuri e godersi la vacanza

Partire informati mette al riparo dalla maggior parte degli imprevisti che si possono incontrare muovendosi in una città nuova o in una località turistica. Maggiormente se viviamo una disabilità o viaggiamo con un parente o con un amico disabile.

Ecco qualche indicazione importante per partire tranquilli:

  • Viaggio itinerante o vacanza stanziale: la voglia di relax o di nuove esperienze non devono farci perdere di vista le necessità di salute specifiche e le difficoltà personali.
  • Mare o montagna: partiamo attrezzati con carrozzina leggera ma robusta o uno scooter per disabili o una sedia per disabili da mare, munita di ombrello da pioggia o parasole. E portiamo con noi qualche eventuale ricambio importante.
  • Itinerario, trasferimenti, trasporti: quando scegliamo una meta l’accessibilità e il supporto che possiamo ricevere spostandoci in bus, in treno o aereo. Informiamoci e decidiamo le tappe in base alla accessibilità di bar, ristoranti e servizi igienici.
  • Accessibilità di luoghi e alberghi: verifichiamo l’accessibilità, a volte poi non è complicato o costoso portarsi dietro una rampa telescopica
  • Esperienza e informazioni dettagliate: se scegliamo un viaggio organizzato da un tour operator leggiamo attentamente le informazioni; solitamente oggi sono dettagliate ma accertiamoci che conoscano il percorso e i luoghi.
  • Sconti, convenzioni: non mancano agevolazioni e sconti per disabili sia in Italia, sia all’estero, verifichiamo di poterne usufruire e portiamo con noi i documenti eventualmente necessari
  • Accompagnatore: associazioni o tour operator richiedono sempre la presenza di un accompagnatore, sarà non solo un aiuto ma un vero amico con cui vivere un’esperienza importante!
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