Il pediluvio è un’abitudine sana e rigenerante da riscoprire, per donne e uomini
I piedi sono laggiù al fondo, ma sostengono tutto il corpo! Troppo spesso dimentichiamo la loro importanza e ne trascuriamo igiene, salute e bellezza, ricordandocene magari solo con l’arrivo della bella stagione e delle scarpe aperte. Così ci rendiamo conto di aver semplicemente “dimenticato” nostri piedi rinchiudendoli dentro calze e scarpe invernali.
Approfittiamo quindi dell’estate per abituarci ad avere cura dei nostri piedi. Pratiche sane e piacevoli come un pediluvio, per esempio, non richiedono molto tempo e si rivelano non solo una cura estetica, ma un toccasana per il benessere del piede.
Igiene dei piedi: pelle morbida e pulita
Impariamo ad osservare i nostri piedi, come il resto del nostro corpo. Se togliendo le scarpe notiamo che il piedi hanno assorbito il colore della tomaia o della soletta significa che i colori o i materiali non sono davvero sani.
Se notiamo una parte delle dita o dei piedi arrossata o screpolata significa che le scarpe che indossiamo sono troppo strette o comunque non molto accoglienti.
Al rientro a casa la sera dedichiamo qualche minuto ad un lavaggio che mette a loro agio i piedi:
- Lavare con sapone non aggressivo: di fatto la pelle del piede è delicata, proprio perché sempre avvolta da calze, collant e scarpe.
- Asciugare molto bene: per evitare il proliferare di funghi e micosi.
Pediluvio: pronto soccorso e coccola quotidiana
Pediluvi e scrub sono a volte necessari per ammorbidire profondamente la pelle molto trascurata. Possiamo intervenire aggiungendo del semplice bicarbonato di sodio all’acqua tiepida del lavaggio. Oppure scegliendo prodotti specifici per la cura del piede in grado di agire più profondamente.
La pelle secca va rimossa costantemente per evitare si formino calli e duroni. E se non disponiamo di uno spazio adeguato e comodo possiamo dotarci di una piccola vasca per pediluvio che possa abbinare il massaggio della vibrazione con l’acqua calda.