Creme Solari: ad ognuno la sua protezione

crema solare

Ripassiamo le regole ad ogni stagione e leggiamo gli ingredienti

Non è vero che una crema solare vale l’altra e che l’importante è solo idratare la pelle. All’inizio di ogni stagione estiva è bene rispolverare le regole d’oro dell’esposizione al sole, per trarre i maggiori benefici e limitare danni piccoli o seri. Arrossamenti e piccole scottature, possono aprire la strada all’invecchiamento precoce della pelle o patologie pericolose.

Innanzitutto ricordarsi che anche la crema solare scade da un anno all’altro e nel dubbio, se non si è deteriorata cambiando consistenza e odore, possiamo usarla come una normale crema idratante o per le mani prima di andare a dormire.

Conosco il mio fototipo? Differenzio crema viso e  crema corpo?

La scelta di una crema solare deve essere guidata da uno sguardo reale alla nostra pelle e non al target di abbronzatura del vicino d’ombrellone che vorremmo eguagliare. Individuiamo il nostro fototipo, più o meno chiaro, e iniziamo con una protezione adeguata! Molti sono i prodotti in commercio, non tutti possono garantire la qualità dei solari Equilibra. Se abbiamo una pelle medio-chiara dobbiamo preferire una crema solare con fattore di protezione 50 oppure una crema o latte con fattore 30 per poi scendere dopo una o due settimane, se il nostro fototipo lo consente.
Non meno importante è differenziare la crema che utilizziamo per il corpo dalla crema per il viso e per le labbra perché hanno composizioni specifiche per idratazione e protezione.

Occhio agli ingredienti. Prodotti specifici per bambini
Buttiamo un occhio, e anche due, agli ingredienti del solare in crema o olio, che ci attira e assicuriamoci non contenga i pericolosi oxybenzone o il diethyl e ethyhexil triazon, filtri chimici potenzialmente dannosi.
Non è superfluo ricordare che per la pelle dei bambini bisogna orientarsi su prodotti solari specifici. Che sia in crema o in comodo spray, non condividiamo con i piccoli il nostro stesso solare perché sono studiati per le diverse epidermidi.

Le regole del buon senso
Vale per l’esposizione al sole di grandi e piccini evitare le ore più calde e non esporci troppo a lungo  –anche se ci si è cosparsi di crema– tanto meno i primi giorni. Proteggere i bambini, ma non solo, con cappelli e occhiali da sole e se necessario con magliette e camiciole. Fare attenzione al riverbero del sole nei giorni con cielo leggermente annuvolato o durante le soste a bordo piscina, entrambe situazioni sottovalutate.
Ripetere più volte l’applicazione della crema solare, soprattutto dopo il bagno o la doccia. E avere cura della pelle con idratanti doposole –anche per i bambini– e doccia schiuma specifici.

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