Qualche suggerimento per smaltire calorie e tossine
Invece rimuginare sui sensi di colpa per esserci gustati del buon cioccolato, pensiamo a come smaltire le eventuali calorie e tossine accumulate. Facciamo però innanzitutto tesoro della frustrazione che ci prende e valutiamo per il futuro di:
- mangiare cioccolato fondente invece che al latte
- preferire cioccolato di qualità, meglio meno ma più sano
- scegliere barrette al cioccolato ipocaloriche
Il cioccolato fondente contiene meno calorie di quello al latte, anche se non moltissime. Ma soprattutto contiene più sostanze benefiche per l’organismo: vitamina E, magnesio e fibre alimentari, antiossidanti e alcaloidi del buonumore come la serotonina.
Per esempio, 100 grammi di cioccolato fondente contengono 50-60 milligrammi di flavonoidi, mentre 100 grammi di cioccolato al latte solo 10 milligrammi. Zero invece nel cioccolato bianco.
Quando il cioccolato non fa bene
Mangiare troppo cioccolato può avere effetti dannosi o per lo meno spiacevoli per la pelle, l’intestino e a volte anche per la circolazione sanguigna. Molti infatti attribuiscono all’eccesso di cioccolato alcuni tipi di emicrania ed esistono varietà di cioccolatini o barrette ideati per diabetici.
Eccedere però è sempre dannoso, e non solo con il cioccolato. Una volta che il danno è fatto cerchiamo però delle soluzioni valide invece di abbatterci.
Attività per smaltire il cioccolato
Un quadratino di cioccolato fondente di circa 10 grammi contiene circa 50 calorie, più o meno come una mela. Facile quindi fare un calcolo delle calorie ingerite mangiando troppo cioccolato.
Per smaltire le calorie accumulate basta fare un po’ di movimento, qualche esercizio in casa con l’aiuto di strumenti specifici o anche a corpo libero!
Depurare l’organismo
Depurarsi dopo un consumo eccessivo di cioccolato richiede pochi giorni, ma alcune attenzioni non banali che vale la pena ricordare:
- bere almeno 2 litri di acqua al giorno
- bere tisane depurative per aiutare il corpo naturalmente
- aumentare il consumo di frutta e verdura, possibilmente cruda
- diminuire il consumo di carboidrati, come pane e pasta
- diminuire il consumo di carne rossa