Pressione bassa: importanza di tenerla sotto controllo

Buone pratiche, azioni di emergenza e apparecchiature di misurazione per non farsi trovare impreparati.

Capogiri, nausea e svenimenti sono i sintomi tipici della pressione bassa o ipotensione. È una condizione che va tenuta sotto controllo da parte di chi ne sia soggetto, soprattutto d’estate. Caldo e sudore abbondante, infatti, contribuiscono ad abbassare la pressione nelle persone che già normalmente hanno valori piuttosto bassi, soprattutto le donne.

Sintomi della pressione bassa

Un abbassamento repentino della pressione sanguigna può essere pericoloso. È quindi importante capire le avvisaglie e prendere provvedimenti. Rivediamo insieme quali sintomi tenere d’occhio:

  • vertigini
  • capogiri
  • pallore
  • sudorazione fredda
  • nausea
  • vista offuscata

Come intervenire?

Quando capiamo che la nostra pressione inizia ad abbassarsi dobbiamo intervenire prontamente:

  • sdraiarsi e alzare le gambe – può essere necessario soprattutto quando la sensazione di svenimento è forte o sopraggiunge: questo favorisce l’afflusso del sangue al cervello
  • Bere molti liquidi
  • Integrare con sali minerali

Buone pratiche se soffriamo di ipotensione

Se sappiamo di soffrire di pressione bassa non possiamo rischiare svenimenti o cadute. Dobbiamo fare il possibile, soprattutto in estate, per mantenere uno stile di  vista adeguato:

  • Evitare il caldo – non sostare a lungo sotto il sole, niente sauna né bagno turco
  • Bere molto – molte donne devono letteralmente sforzarsi di bere, perché non ne avrebbero molta voglia. È necessario assolutamente per mantenere la pressione sanguigna a livelli accettabili.
  • Mangiare molta frutta e verdura fresca
  • Preferire pasti piccoli e frequenti – la digestione ‘impegna’ molto sangue nell’area dello stomaco sottraendola ad altre zone del corpo, soprattutto della parte alta.
  • Usare integratori salini – oggi sono disponibili molti tipi di integratori di sali minerali e tenerli in borsa o in tasca non è un impiccio.

Impariamo a misurarci la pressione

Ricordiamo infine che dobbiamo imparare a conoscere il nostro corpo per distinguere i sintomi del calo di pressione. Davvero oggi abbiamo poche scusanti. Sono disponibili misuratori digitali utilizzabili facilmente da soli a casa o altrove e a costi accessibili. Numerosi modelli sono a bracciale, da polso o addirittura “parlanti”, ancora più pratici per persone ipovedenti.

 

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