Guida all’acquisto | Materassi antidecubito

I materassi antidecubito: caratteristiche principali, costi e detrazioni.

Come scegliere i materassi antidecubito? Quali caratteristiche considerare? Per quanto tempo vanno usati? Quanto costano? Si possono noleggiare?

Per rispondere a queste domande iniziamo prima a capire cosa sono i materassi antidecubito e le loro caratteristiche principali. Questi prodotti sono dei dispositivi medici dedicati alla persone che per ragioni di salute sono costretti a passare molte ore allettati. A causa di frizione e sfregamento possono svilupparsi le cosiddette piaghe da decubito, con l’utilizzo di questi materassi si punta a prevenire l’insorgere di queste ferite.

In base alle capacità motorie del paziente e alla quantità di tempo che questo deve trascorrere a letto, ci sono differenti modelli di materasso antidecubito che possono essere presi in considerazione.

Anche se il prezzo di questi dispositivi può essere talvolta elevato, parte del loro costo può essere detratto. Allegando la prescrizione medica, o la dichiarazione sostitutiva, ai documenti che si presentano all’Agenzia delle Entrate si può detrarre il 19% del costo.

Piaghe da decubito: come si formano e gravità di rischio

Quando si deve restare a letto per lungo tempo il rischio che di formino ferite e lesioni a livello della pelle che con il tempo possono diventare più profonde fino ad arrivare a muscoli e ossa.

Possono essere classificate in base al fattore di rischio:

  • Basso rischio o grado I: infiammazione a livello superficiale, questi soggetti godono di  buona autonomia e un buon grado di mobilità. Necessitano comunque di specifiche attenzioni e cure.
  • Medio rischio o grado II: ferite che interessano lo stato più profondo della pelle. I pazienti hanno bisogno di attenzione particolare alla postura e all’umidità.
  • Alto rischio o grado III: dal punto di vista tecnico solo ferite che arrivano fino alla sottocute e al pannicolo adiposo. I pazienti sono a mobilità molta limitata e a rischio di scivolamento e sfregamento.
  • Altissimo rischio o grado IV: in questo caso le ferite arrivano fino a muscoli ed ossa. L’attenzione per questi pazienti deve essere continua per il mantenimento della posizione, le condizioni di umidità e gli spostamenti.

A seconda del tipo di piaghe da decubito che il paziente presenta, è necessario scegliere un particolare modello di materasso antidecubito.

Tipologie di materassi antidecubito

Per rischio basso

Per questa classe di rischio sono indicati materassi:

  • A bolle d’aria: gonfiato tramite compressore in modo alternato, permette una variazione dei punti di contatto e una specie di “massaggio” che agevola l’ossigenazione dei tessuti. Viene posizionato sopra il materasso già in possesso.
  • In fibra cava siliconata: permette la distribuzione omogenea del peso garantendo un’ottima circolazione dell’aria ed isolamento dal freddo e dal caldo.
  • In espanso composito: suddiviso in sezioni e con possibilità di differenziare le densità tra le diverse parti del corpo. Permettono una buona aereazione.

Per rischio medio

I pazienti che presentano ferite da decubito di grado II sono indicati principalmente i materassi a bassa pressione di contatto. Sono materassi composti da elementi tubolari interscambiabili che si gonfiano e si sgonfiano in modo alternato tramite un compressore. In questo modo il paziente non appoggia sempre sulla stessa zona, evitando il peggioramento delle piaghe.

Per rischio alto e altissimo

Anche per questa tipologia sono indicati dei materassi a bassa pressione di contatto, specifici per queste situazioni, che vengono gonfiati e sgonfiati per variare i punti di appoggio e le zone di contatto.

Altra tipologia sono i materassi a cessione d’aria che sono altamente personalizzabili e che tramite i microfori presenti sul tessuto, emettono costantemente aria tiepida che impedisce la formazione di umidità.

Acquisto o noleggio?

A seguito di un’operazione e per una degenza breve, può essere più conveniente noleggiare un materasso antidecubito specifico piuttosto che acquistarlo.

Per soddisfare anche questa esigenza Ausilium ha un servizio di noleggio che ti permette di ottenere l’ausilio di cui hai bisogno solo per il tempo necessario e poi poterlo restituire. Puoi scoprire di più su questo servizio nell’articolo dedicato sul nostro blog.

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