Il sonno è una componente essenziale per la salute dell’essere umano. Dormire bene è la prima regola per affrontare una giornata con alti livelli di energia fisica e mentale. Una scadente qualità del sonno, soprattutto se perpetuata nel tempo, può provocare stanchezza, irritabilità, ansia, depressione e diminuzione della concentrazione.
Grazie alle ricerche di Bahr, è stato dimostrato che il riposo notturno è in grado di attivare il processo ristorativo e riparatore del corpo. I disturbi del sonno coinvolgono circa il 30% della popolazione. Oltre il 60% dei soggetti anziani soffre di insonnia, che si manifesta con difficoltà ad addormentarsi, frequenti risvegli durante la notte e risveglio precoce al mattino.
E’ molto importante non sottovalutare questi disturbi, trovandone la causa scatenante e programmando una relativa terapia che possa essere efficace.
Alcune semplici regole per un sonno tranquillo
Anche nel quotidiano, è bene mettere in pratica alcune semplici regole che aiuteranno gli anziani a ritrovare e mantenere una qualità del sonno soddisfacente, migliorando notevolmente la loro vita e la sensazione complessiva di benessere.
La prima regola è quella di limitare il sonno diurno. Il riposino pomeridiano non dovrebbe mai superare i 20-30 minuti. Allo stesso modo, è dannoso dormire troppo al mattino, anche se la notte non si ha riposato a sufficienza. Essenziale è mantenere una regolarità oraria per l’andata a letto e il risveglio. In questo modo il corpo e la mente si abitueranno al ciclo veglia-sonno.
La dieta aiuta sicuramente a conciliare il riposo notturno. I pasti devono essere frequenti e leggeri e sempre fatti alla stessa ora. A cena si dovrebbero evitare i carboidrati, i condimenti elaborati e i cibi piccanti, che ritardano l’addormentamento ed affaticano lo stomaco.
Prima di coricarsi, è utile assumere una tisana a base di valeriana, passiflora e biancospino, erbe dalle preziose proprietà rilassanti. Se possibile, sarebbe molto utile fare un po’ di esercizio fisico durante la giornata: ideali le passeggiate all’aperto o le uscite in bicicletta. Infine, un’ultima attenzione va riservata alla camera da letto, che deve avere adeguate condizioni di umidità, temperatura e luminosità.