Stare seduti tutto il giorno sulla carrozzina può provocare diversi problemi, tra cui il le gambe gonfie, chiamato anche edema distale. Esistono però degli utili accorgimenti per affrontare al meglio la situazione e ridurre il fastidio.
Quali sono le cause delle gambe gonfie?
Il gonfiore agli arti inferiori si verifica in seguito ad una immobilizzazione perpetuata nel tempo, che provoca un rallentamento della circolazione e un ristagno dei liquidi. Solitamente, è maggiore alla sera e minore al mattino. Ricordiamo poi che alcune patologie specifiche, come ad esempio le lesioni midollari, possono causare la paralisi dei muscoli delle vene, che fanno risalire il flusso sanguigno verso il cuore.
Il gonfiore delle gambe, se non trattato, può rendere la pelle più soggetta a lesioni ed ulcere, ridurre la guarigione di ferite e piaghe, incrementare la produzione di urina e formare ulcere.
Quali sono le soluzioni?
La soluzione più efficace e immediata contro le gambe gonfie è quella di indossare delle calze elastiche compressive, meglio se fino al ginocchio. Questi presidi devono essere scelti con attenzione. Provatene diversi per verificare la taglia giusta, così come il grado di compressione, che non deve essere né eccessivo né troppo blando. Quando indossate le calze elastiche, controllate dopo un’ora che non vi abbiano lasciato segni sui bordi e sulle caviglie. Sarebbe meglio utilizzarle al mattino, perché i piedi e le gambe sono meno gonfi. Inoltre, sarà meno probabile che lascino fastidiosi segni.
Oltre a questo rimedio, ricordatevi di muovere quanto più possibile le gambe e di tenerle sollevate durante il giorno, per favorire la circolazione e il drenaggio dei liquidi. Altro consiglio efficace è dotarsi di una carrozzina elettronica, che possa cambiare posizione e innalzare gli arti inferiori in alto, fino a sdraiarsi quasi completamente. In questo modo avrete la possibilità di trovare la postura più comoda e di preservare la salute di pelle e vene, con piedi e gambe notevolmente meno gonfi.
