Progettare un bagno accessibile per disabili e anziani è un compito che richiede attenzione, sensibilità e una buona dose di conoscenze tecniche. L’obiettivo è creare uno spazio che non solo soddisfi le esigenze funzionali, ma che sia anche comodo, sicuro e in grado di promuovere l’indipendenza degli utenti. In questa guida approfondita, scopriamo quali sono gli aspetti necessari per realizzare un bagno accessibile e inclusivo.
Comprendere le esigenze individuali
Comprendere le esigenze di chi deve utilizzare il bagno è il punto di partenza della progettazione. Le disabilità possono variare notevolmente, da limitazioni motorie a problemi di vista o di coordinazione, e quindi anche le attenzioni poste nel progetto del bagno si devono adeguare. Tra gli anziani stessi, le esigenze possono essere molto diverse. Alcuni possono avere bisogno solo di piccoli adattamenti, mentre altri potrebbero richiedere un supporto più sostanziale.
Parlare direttamente con chi userà il bagno o consultare un terapista occupazionale serve a raccogliere preziose informazioni sui requisiti specifici da adottare. Ricorda che l’obiettivo non è solo creare un ambiente funzionale, ma anche uno spazio in cui ciascuno si senta a proprio agio e possa mantenere la propria dignità e indipendenza.
Pianificazione dello spazio
Per procedere alla pianificazione accurata dello spazio a disposizione nel bagno accessibile, devi considerare le dimensioni complessive della stanza. Idealmente, ti serve avere un ambiente che misuri almeno 180×180 cm così da garantire una manovrabilità ottimale per le sedie a rotelle.
La porta d’ingresso deve avere una larghezza minima di 80 cm. Se possibile, però, opta per 90 cm di ampiezza così da offrire un passaggio più agevole. Considera l’installazione di una porta scorrevole o di una porta che si apre verso l’esterno per massimizzare lo spazio interno e facilitare l’accesso in caso di emergenza.
All’interno del bagno, assicurati di avere un’area di manovra con un diametro di almeno 150 cm. Questo spazio libero permette a una persona in sedia a rotelle di effettuare una rotazione completa. Posiziona questa area di manovra in modo strategico, idealmente al centro del bagno, per facilitare l’accesso a tutti gli elementi essenziali.
Disposizione dei sanitari e degli elementi principali
La disposizione ottimale dei sanitari e degli altri elementi del bagno garantisce funzionalità e comfort. Inizia dalla collocazione del WC: deve consentire il trasferimento dalla sedia a rotelle su entrambi i lati. Lascia uno spazio libero di almeno 80 cm su un lato e, se possibile, su entrambi i lati del WC.
Il lavabo va messo a un’altezza che permette l’accesso da posizione sia eretta che seduta. Un lavabo sospeso è spesso la scelta migliore, in quanto permette l’avvicinamento con la sedia a rotelle. Assicurati che ci sia spazio sufficiente sotto il lavabo per le gambe di chi è in sedia a rotelle.
Per quanto riguarda la doccia, opta per una soluzione a filo pavimento. Questo non solo elimina il rischio di inciampo, ma facilita anche l’accesso con la sedia a rotelle o con altri ausili per la mobilità. Posiziona la doccia in modo che sia facilmente raggiungibile dal WC e dal lavabo.
Sanitari, ausili e accessori per la sicurezza
La scelta e l’installazione corretta di sanitari, ausili e accessori per la sicurezza sono fondamentali per un bagno accessibile. Ogni elemento deve garantire comfort, sicurezza e facilità d’uso.
Per il WC, considera un modello rialzato (45-50 cm di altezza) o aggiungi un rialzo rimovibile. Gli ausili per il WC, come le sedie da comodo, sono essenziali per chi ha difficoltà con i sanitari tradizionali.
Scegli rubinetti a leva o a sensore per facilitarne l’uso. Nella doccia, installa un sedile a muro ribaltabile (45-50 cm dal pavimento) e un soffione regolabile con tubo flessibile lungo. Non dimenticare i maniglioni di sicurezza e un sistema di allarme con pulsanti raggiungibili sia dal WC che dalla doccia.
Pavimentazione e rivestimenti
La scelta dei materiali per pavimenti e rivestimenti è cruciale per la sicurezza e la funzionalità del bagno. Per il pavimento, opta per materiali antiscivolo anche quando bagnati ed evita tappetini o zerbini che potrebbero costituire un ostacolo o un rischio di inciampo.
Per i rivestimenti delle pareti, scegli materiali facili da pulire e resistenti all’umidità. Le piastrelle in ceramica sono una scelta classica, ma assicurati che le fughe non siano profonde per facilitare la pulizia. Considera anche l’uso di pannelli in PVC o rivestimenti in resina, che offrono una superficie continua senza giunture.
Illuminazione e colore
Un’illuminazione adeguata è essenziale in un bagno accessibile. Usa luci a LED ad alta efficienza energetica e assicurati che l’illuminazione sia uniforme, evitando zone d’ombra. Installa luci aggiuntive sopra lo specchio e nella zona doccia.
Per quanto riguarda i colori, scegli tonalità che creino contrasto tra pavimento, pareti e sanitari. Questo aiuta le persone con problemi di vista a orientarsi meglio nello spazio. Evita colori troppo vivaci o motivi complessi che potrebbero creare confusione visiva.
Ricorda che ogni situazione è unica e potrebbe richiedere soluzioni personalizzate. Non esitare a consultare un esperto in design accessibile o un terapista occupazionale per adattare il progetto alle esigenze specifiche dell’utente. Considera anche le possibili esigenze future, creando un design flessibile che possa essere facilmente adattato nel tempo.
Infine, non dimenticare l’aspetto estetico. Un bagno accessibile può e deve essere anche bello e accogliente. Scegli finiture e accessori che riflettano lo stile personale dell’utente, creando un ambiente che non solo sia funzionale, ma anche piacevole da utilizzare.