Badante cercasi: cosa valutare

Depressione senile

Esperienza, competenze, referenze: il colloquio con la badante è importantissimo

Dovete cercare una/un badante per un famigliare anziano, ammalato o disabile e siete in ansia? Sappiate di essere ‘in compagnia’ di almeno altri 2 milioni di italiani. Sono infatti altrettanti i connazionali per lo più anziani e disabili, che hanno bisogno di un’assistenza famigliare continuativa. Ne segue un fiorente mercato del lavoro, spesso sommerso e non sempre competente.

Cosa serve al mio famigliare? Le caratteristiche fondamentali

Sia che scegliate agenzie o enti professionali, sia che vi affidiate al passaparola, prima di iniziare a cercare una badante e prima di affrontare i colloqui con le candidate/i dovete aver chiare le caratteristiche del lavoratore/lavoratrice che state cercando.
Prima di tutto osservate la giornata del vostro famigliare, parlate con medico di famiglia e scrivetevi le necessità e le caratteristiche professionali corrispondenti. In questo modo saprete quali domande formulare durante il colloquio conoscitivo con il potenziale badante. Non abbiate timore a fare domande: saranno utili a voi per conoscere la persona e al candidato o alla candidata per far conoscere le sue esperienze precedenti e le sue competenze.

Le caratteristiche fondamentali

Ogni malato o anziano ha le sue esigenze, ma durante un colloquio –anche presso un ente specializzato– potete accertarvi di alcune caratteristiche immancabili.

  • Documenti in regola  – fondamentali in caso di un lavoratore straniero.
  • Referenze controllabili  –  non dimenticate di verificarle personalmente per capire se la badante ha maturato l’esperienza che serve alla vostra famiglia.
  • La routine di un malato –   chiedete al candidato come si sa comportare in determinate situazioni specifiche di una malattia o di una condizione. Se sa manovrare un sollevatore, utilizzare una carrozzina e gli ausili del bagno, se sa fare piccole medicazioni e sa come evitare le piaghe da decubito a un paziente allettato o poco deambulante.
  • Esperienze specifiche e Corsi
  • Autonomia e self control  –  La cura di un malato o anziano non autonomo può riservare imprevisti ed utile capire come il futuro badante saprebbe reagire e se necessario chiamare aiuto. Anche la conoscenza sicura della lingua è importante, per esempio, in caso di candidati stranieri.
  • Passione per il lavoro  –  ascoltate e osservate come la candidata parla del suo lavoro e, soprattutto nel periodo di prova, come si rapporta con il vostro famigliare.
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