Cause e rimedi della nonna per l’apnea notturna

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Il riposo notturno è un bene essenziale per il nostro benessere fisico e mentale. Se il sonno è frammentato perché viene spesso interrotto da disturbi che riducono gli effetti rigeneranti di queste ore preziose, non bisogna ignorare il problema. Contro le apnee notturne i rimedi della nonna e i consigli pratici degli esperti possono cambiare la qualità del tuo riposo e restituirti ore di sonno sereno. Perché queste interruzioni del sonno sono un disturbo da non sottovalutare. In questo articolo scopri che cosa sono le apnee notturne, come riconoscerle, le buone abitudini da adottare e quali rimedi della nonna puoi utilizzare per l’apnea notturna che non ti fa dormire bene.

Che cosa sono le apnee notturne

L’apnea notturna è un disturbo del sonno caratterizzato da interruzioni temporanee della respirazione che si manifesta come conseguenza del russamento. Le pause possono durare da alcuni secondi a minuti e possono verificarsi molte volte durante la notte, interrompendo il normale riposo notturno e impedendo di raggiungere le fasi profonde del riposo necessarie per un sonno ristoratore.

Il russare infatti innesca delle vibrazioni delle pareti della gola con emissioni sonore più o meno rumorose. Le apnee, invece, provocano un collasso delle pareti che così crea un’ostruzione al libero passaggio dell’aria. Ecco perché chi si trova accanto ha la sensazione che la persona addormentata stia trattenendo il respiro. Ovviamente l’ostruzione al passaggio dell’aria è un fenomeno momentaneo, ma con il tempo può innescare una serie di problemi e complicazioni serie. Ecco perché ai primi segnali di sonno difficoltoso è bene attuare subito delle contromisure alle apnee notturne con rimedi della nonna e strumenti utili per contrastare questo fenomeno.

Come riconoscere le apnee notturne

Quando ti addormenti, potresti non renderti conto che il corpo attraversa diversi cicli di sonno. Ma se soffri di apnea notturna, il tuo sonno viene interrotto da brevi pause nella respirazione o da respiri superficiali.

Questo disturbo può essere causato da vari fattori, tra cui l’obesità, l’età avanzata, una particolare struttura anatomica della gola e del naso, il consumo di alcol e il fumo.

Se ti accorgi di fare fatica a concentrarti durante il giorno, accusi stanchezza e sonnolenza, al risveglio hai cerchi alla testa e russi tutte le notti, potrebbe essere il momento giusto per fare una visita di controllo.

Riconoscere questi segnali è il primo passo verso il recupero. Se questi sintomi ti suonano familiari, potrebbe essere il momento di consultare un medico o un centro del sonno per una valutazione approfondita grazie a semplici esami di monitoraggio del sonno che si eseguono a casa propria.

Quali rimedi alle apnee notturne

Oltre ai trattamenti medici e alle terapie che il medico può prescrivere, in base all’importanza del disturbo, ci sono comunque le prime misure da attuare per gestire gli episodi di apnea notturna.

Le prime cose da fare sono cambiare posizione quando si dorme e adottare un cuscino specifico. Dormire sul fianco, ad esempio, può evitare che le vie aeree si ostruiscano, riducendo così il rischio di apnee. Scegliere un guanciale ortopedico specifico per le apnee notturne per mantenere una postura corretta durante il sonno, come il cuscino Morfeo che è corredato di magliette con barre in grado di dare sostengono alla colonna vertebrale in modo comodo e ergonomico.

Tra i rimedi dolci della nonna per le apnee notturne, si usano anche le strisce nasali da applicare sul setto per facilitare la respirazione, i preparati erboristici come tisane a base di camomilla o valeriana da bere prima di coricarsi per promuovere il rilassamento e aiutare a ottenere un sonno più profondo e riposante.

È anche consigliabile adottare uno stile di vita sano: perdere i chili di troppo, limitare il consumo di alcol e smettere di fumare possono avere un impatto significativo nel migliorare i sintomi dell’apnea notturna. Ricorda che questi rimedi possono supportare i trattamenti medici, ma è sempre importante consultare un medico specializzato per un approccio personalizzato al tuo disturbo del sonno.

Tieni presente che russare in maniera importante non è solo un fastidio che interrompe il sonno tuo o di chi ti dorme accanto, è un disturbo che può avere gravi ripercussioni sulla salute. Ignorarlo può aumentare il rischio di diverse malattie cardiovascolari, anche gravi. Ecco perché bene non sottovalutare questi segnali e cercare un trattamento adeguato per evitare complicazioni a lungo termine.

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