Quello tra animali e bambini disabili è un binomio efficace. Scopriamo di più!
La Pet Therapy, terapia strutturata e guidata da professionisti del settore, è considerata portatrice di molti benefici per i bambini disabili, in ogni condizione! Scopriamo insieme quali benefici concreti la vicinanza di un animale può portare ad un bambino con disabilità.
Ma scopriamo quanti benefici concreti la vicinanza di un animale può portare ad un bambino con disabilità.
5 buoni motivi per favorire la Pet Therapy con bambini disabili
La convivenza di animali e bambini disabili porta numerosi vantaggi sia psicologici che organici.
Gli animali si approcciano sempre in modo delicato e rispettoso al bambino con difficoltà, difficilmente sono irruenti. Quasi sempre percepiscono la delicatezza dell’essere umano che hanno di fronte.
La Pet Therapy:
- Diminuisce lo stress – La vicinanza con un animale, soprattutto da compagnia, infonde benessere, rilassa, fa abbassare la pressione.
- Aumenta la fiducia in se stessi – Il contatto con l’animale soddisfa bisogni di affetto e sicurezza soprattutto nei bambini che vivono forme di autismo e anche bambini con Sindrome di Down
- Aumenta il senso di responsabilità – In particolare se il piccolo che vive una disabilità viene coinvolto nella cura dell’animale stesso.
- Aiuta a sviluppare la comunicazione verbale e non verbale – L’animale obbliga a farsi capire e a comunicare sia attraverso la voce sia attraverso i nostri gesti. Questo richiede attenzione, osservazione, tanto desiderio di cura dell’altro e una definizione di sé come “altro individuo” rispetto all’animale con cui ci si rapporta.
- Aiuta a conoscere la natura e le sue regole!
Quali animali sono più indicati per i bambini disabili?
Non ci sono animali non indicati del tutto: in Asia, ad esempio, anche gli elefanti vengono utilizzati nella Pet Therapy!
In generale tutti i piccoli animali domestici vengono ben accolti dai bambini. Quindi sono adatti i gatti e soprattutto i cani, che meglio di altri si adattano all’addomesticazione. Anche piccoli animali come criceti, tartarughe o conigli sono idonei.
Molto dipende però dal contesto famigliare e dal bambino stesso. Coinvolgerlo nella cura dell’animale può essere un buon inizio per una bella vita in compagnia!