Depressione, cos’è e come si manifesta
La depressione senile colpisce il 15% circa della popolazione anziana ed è caratterizzata essenzialmente da un abbassamento del tono dell’umore. I sintomi principali sono la tendenza a piangere, spesso senza un motivo preciso, l’isolamento, la perdita di interesse per le attività quotidiane e le proprie passioni e un generale stato di ansia. Tra le manifestazioni neurovegetative troviamo invece alterazioni del sonno, dell’appetito e della sessualità, oltre a disturbi psicofisici quali mal di testa, disfunzioni gastrointestinali, vertigini ed eccessiva stanchezza.
Le cause della depressione negli anziani
Tra le cause che potrebbero provocare l’insorgenza della depressione senile, vi sono il senso di inadeguatezza, la progressiva perdita di autonomia o una reazione avversa alle patologie legate all’invecchiamento. Non dimentichiamoci inoltre che la terza età aggrava ulteriormente situazioni economiche e sociali già compromesse e difficili. L’anziano, specie se non circondato dai propri cari, si sente solo ed abbandonato, stanco di affrontare lo status di isolamento sociale. Gli anziani invalidi spesso sviluppano la depressione perché si sentono totalmente incapaci di provvedere alla propria persona e dipendenti totalmente da terzi.
Purtroppo, la diagnosi della depressione senile non è sempre facile. Molte patologie legate alla terza età, infatti, presentano sintomatologie simili. L’identificazione della depressione è resa ancora più difficile se l’anziano soffre di forme di demenza, prima tra tutte l’Alzheimer. In altri casi è l’anziano stesso che nasconde il sui disagio e la sua sofferenza, isolandosi per non avere la preoccupazione di arrecare disturbo ai suoi cari.
E’ molto importante prestare le dovute attenzioni allo stato di salute psicofisica della persona anziana. Se viene rilevato uno stato più o meno grave di depressione senile, è essenziale intervenire tempestivamente. La figura principale alla quale affidarsi è il medico di famiglia, perché è a conoscenza sia della storia clinica del paziente che di quella psicologica.
Come curarla con l’aiuto di specialisti
La cura della depressione senile deve avvenire su due fronti: farmacologico e sociale. La situazione dell’anziano va esaminata sotto tutti i punti di vista: ambientale, strutturale, sociale e psicologico. Lo scopo è creare le condizioni di vita migliori per poter affrontare con serenità la terza età. Per evitare che insorgano sindromi depressive e per facilitarne la cura, è indispensabile che la persona anziana sia circondata da persone che offrano un adeguato sostegno emotivo e soprattutto affettivo.