Bilancia meccanica: robusta, precisa e ideale anche per persone in sovrappeso
La bilancia meccanica a colonna – soprattutto nel modello ‘a stadera’ – abita nel nostro immaginario nello studio del medico e spesso non ci è chiaro come funzioni, ma superato il primo impatto risulta performante e davvero convincente. Ha la più tradizionale delle strutture e i modelli sono progettati innanzitutto per garantire stabilità e robustezza. La base è generalmente realizzata in ghisa o con materiali resistenti, progettata per sorreggere pesi elevati, fino a 160 kg e anche oltre.
Pesapersone meccanica: quadrante o stadera?
Sia che scegliate una pesapersone meccanica a colonna con quadrante o a stadera –detta anche ‘a romano’– avrete la certezza di una misurazione estremamente precisa e controllabile. A cambiare è solo il tipo di visualizzazione. Il modello a stadera non deve intimorire, anzi, dà la possibilità di misurare con grande precisione soprattutto in presenza di sovrappeso. Funziona in base al principio della leva: un’asta metallica tarata in chili e frazioni di chilo su cui si sposta il peso (il romano’ appunto). A questa si aggiunge anche un nonio che permette di verificare con precisione le varie frazioni del chilo.
La classe di precisione delle bilance a colonna è solitamene “III”, che è una classe media. Le bilance meccaniche a colonna, considerato il prezzo a cui mediamente sono oggi disponibili, sono decisamente preferibili anche per l’utente privato proprio per la loro precisione!
Bilancia a colonna con altimetro
Sempre più numerosi sono i modelli di bilancia a colonna che dispongono di altimetro per misurare contemporaneamente l’altezza di chi si sta pesando. Questo optional risulta importante in ambito medicale ed anche wellness per aiutare a individuare il rapporto peso-altezza.
Non dobbiamo, infine, pensare alle pesapersone a colonna come a strumenti ingombranti o di difficile spostamento poiché la maggior parte dei modelli è dotata di ruote che, sistemate in modo estremamente stabile, risultano utili per movimentare l’attrezzo.
