Gli Omega 3 hanno molti benefici per la salute e sono particolarmente utili per le donne in menopausa. Proteggono il cuore, ristabiliscono l’equilibrio ormonale e migliorano l’umore.
I rischi della menopausa
Le donne in menopausa presentano un rischio maggiore di contrarre malattie cardiache e di andare incontro all’osteoporosi. Grazie agli Omega 3, è però possibile abbassare i livelli di trigliceridi e di LDL, riducendo in questo modo il colesterolo, regolarizzando la pressione sanguigna e diminuendo la probabilità di andare incontro ad aritmie, preservando così il sistema cardiovascolare. Nello stesso tempo, questi grassi buoni tengono a bada l’osteoporosi, una condizione cronica che indebolisce progressivamente le ossa e provoca dolori articolari.
Assumere una giusta quantità di Omega 3 contribuisce a ristabilire l’equilibrio ormonale che viene compromesso durante la menopausa.
Di conseguenza, si ridurrà la sintomatologia ad essa correlata:
- tra cui vampate di calore improvvise,
- disturbi del sonno,
- depressione,
- sbalzi di umore,
- aumento di peso specie nella zona della pancia.
Dove si trovano gli Omega 3?
Principalmente nel pesce grasso come il tonno, il salmone e gli sgombri. Inoltre, possiamo assumerli anche inserendo nella dieta noci, farina d’avena, soia e alcuni oli, ad esempio quello di colza o di fegato di merluzzo. Ottimi anche i semi di lino, disponibili in fiale o bustine. Per un apporto ottimale di Omega 3, sono sufficienti due porzioni a settimana di pesce, oppure, sempre sotto diretto controllo medico, un integratore al giorno a base di EPA e DHA. In ogni caso, è bene non esagerare e mantenere uno stile di vita corretto, alimentandosi in maniera sana, facendo esercizio fisico ed eliminando abitudini nocive come il consumo eccessivo di alcool e ovviamente il fumo.